Quando ho visitato il campo di sterminio di Auschwitz Birkenau pensavo di conoscerlo, essendo un appassionato di storia e della seconda guerra mondiale in particolare. Ma mi sbagliavo. Anche se per alcuni questa è diventata una gita fuori porta, si dovrebbe visitare questo campo alla stregua di un tempio sacro: il tempio del male. Di questo luogo si è ormai detto tutto e non vorrei ripetere cose già dette. Anche le foto si ripetono. Ma credo che Auschwitz vada visitato non solo perché rappresenta un’importante pagina di storia, la cui importanza sfugge ancora a troppi, ma anche, e soprattutto, perché una visita ad Auschwitz può far capire che gli esseri umani non hanno limiti alle atrocità che possono commettere. Ho praticamente passato tutta la giornata al suo interno e non potevo smettere di pensare alla storia contemporanea. Alla storia che si sta scrivendo in questo momento: in una forma diversa, purtroppo, la storia si ripete.